Fiori per Algernon – Daniel Keyes 20 Settembre 2015 – Posted in: Drammatico, Fantascienza/ fantasy

FIORI PER ALGERNON

Daniel Keyes

Tea

Col pretesto di un’operazione chirurgia per il potenziamento dell’intelligenza, Daniel Keyes scava a fondo nell’animo umano per raccontarci la parabola di Charlie Gordon, da ragazzo mentalmente ritardato che spazza i pavimenti di una panetteria a genio assoluto ma incompreso. Quanti punti in comune ci sono tra questi due antipodi? La risposta potrebbe sorprendere. Charlie dapprima vive in un mondo dove tutti sembrano correre il doppio di lui, dove tutti sono intelligenti e arguti. Poi, dopo che il suo quoziente intellettivo è schizzato da 68 a 180 e dopo essersi reso conto che fino a quel momento le persone hanno riso di lui e non con lui, il mondo sembra all’improvviso popolato da persone stupide che non riescono a comprendere la sua genialità. Il risultato è che Charlie è solo, di nuovo.

Tutta la storia si basa sui resoconti di Charlie. Un diario in principio sgrammaticato e quasi incomprensibile, dove il ragazzo appunta semplici pensieri e resoconti quotidiani, gli amici, la cotta per la sua insegnate, l’operazione imminente.  Ma col progredire dell’esperimento, la scrittura di Charlie migliora, si evolve, i pensieri sono sempre più profondi e articolati. Presto Charlie si trova a descrivere una realtà diversa da quella che si aspettava, e quando tutto lo scibile umano non ha più segreti per lui, la sua ostinata ricerca di un miglioramento lo porta ad affrontare una delusione dopo l’altra.

Fiori per Algernon è un romanzo ingiustamente poco conosciuto.

Per la cronaca, l’Algernon del titolo è un topo. Cosa c’entra un topo con questa storia? Leggete il romanzo per scoprirlo. Senza commuovervi troppo, se ci riuscite.

Una storia crudele e affascinante, un capolavoro troppo presto dimenticato.

Consigliato? Assolutamente sì.

Recensione di David