La strada – Cormac McCarthy 8 Settembre 2018 – Posted in: Drammatico

La strada – Cormac McCarthy

LA STRADA

Cormac McCarthy

Einaudi

Il mondo, come lo conosciamo oggi, è finito. Un grande romanziere americano, Stephen King, direbbe che “è andato avanti”. Cenere ovunque. Polvere. Alberi morti. Niente animali. Rovine e macerie. Un cielo grigio, freddo, silenzioso, senza albe o tramonti. Pochi sopravvissuti, scheletrici, ridotti alla disperazione, alla fame, morti viventi disposti ad uccidere per una vecchia scatoletta di fagioli, o a mangiarsi l’un altro per allungare il tormento un giorno di più.

Un padre e un figlio. Un carrello del supermercato pieno di quei pochi averi da spingere lungo la strada, e difenderlo dai briganti. Non hanno altro. Neanche un nome. Non c’è storia, sulla strada, si va avanti e basta, si sopravvive, alla giornata. Non c’è futuro. Eppure…

Un romanzo in bianco e nero, anzi, meglio, in varie tonalità di grigio, claustrofobico, duro, tagliente come un rasoio.

Cosa ci rende umani? Perché sopravvivere quando sarebbe più facile farla finita? Qual è il senso della vita? Qual’è il limite di sopportazione psicologica davanti alla certezza della morte imminente? Che senso ha l’amore di un padre per il figlio in una terra strappata alla vita, adesso sterile, ostile e aliena?

Un romanzo distopico, dai dialoghi asfittici, in cui il problema principale non è la libertà individuale ma la sopravvivenza del genere umano, tanto scarno nello stile quanto potente nella descrizione di un mondo freddo e inospitale.

Consigliato? Sì

Recensione di David