PICCOLI PIACERI

Clare Chambers

Neri Pozza editore

1957. Alla redazione del North Kent Echo giunge una lettera: Grtechen Tillbury, giovane madre di una bambina di dieci anni, asserisce di aver partorito vergine. Il caso, non così interessante da finire in prima pagina, tocca a Jean, l’unica donna della redazione, che di solito si occupa di giardinaggio ed economia domestica. La signora Tillbury è probabilmente una mitomane, eppure, quando fa visita alla famiglia Jean si rende conto che la somiglianza tra madre e figlia è impressionante. Gretchen è una madre esemplare e la bambina è estremamente educata e molto simpatica. Molte prove sembrano avvalorare la storia della “Immacolata concezione” e la famiglia Tillbury presto si dimostra estremamente diversa da come l’aveva immaginata: Jean non può sapere che quell’incontro cambierà la sua vita molto profondamente…
Piccoli piaceri è sicuramente un libro da leggere d’un fiato. Con scioltezza ed eleganza Clare Chambers racconta una storia intrigante, evocando al contempo le atmosfere di rinascita di una Londra ferita dalla guerra.
Consigliato? Sì.
Recensione di Alessandra